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Il ritorno della Mirada e l’accoglienza.

Domenica dalle 16.00 la ricerca del tango si è fermata dietro casa, alla Mirada, la Milonga del rivale. La Sala rinnovata e rinfrescata, con piccola pista esterna, ha accolto i frequentatori della Milonga. Michele Iezza ha musicalizzato ininterrottamente fino alle fine, con garbo ed energia. Personalmente ho molto gradito alcuni interventi di presentazione sugli autori delle tande proposte, dove Michele ha dato prova della sua profonda conoscenza della storia del tango. Come ho già avuto modo di dire, una Milonga vicino a casa, va curata e promossa con l’impegno di tutti e non c’è migliore promozione del passa parola, creare un luogo a Ravenna, dove le ballerine “straniere” non vengano completamente ignorate, può essere un buon inizio per creare un luogo aperto a tutti e ben frequentato. Una menzione speciale quindi va ai ballerini uomini delle Facce da Tango, che hanno interpretato al meglio l’accoglienza, dando prova nei fatti di cosa dovrebbe essere, per accoglienza, una milonga in ...

Milonga ai 2 Corazones e Pum Pum.

Ieri sera ci si è spinti all’ombra del Monte Titano, nel comprensorio di Rimini, a cercar tango alla Milonga dei 2 Corazones. Evento speciale quello di ieri sera, per la ricorrenza di 6 anni di attività dell’Associazione 2 Corazones. Per la serata ha musicalizzato Vivi La Falce, particolare e originale la sua proposta musicale, con tande da quattro brani sia per valse che per Milonga. Nutrita la presenza di turisti tedeschi, con una netta differenza di capacità di ballo tra i due sessi, mentre alcune donne germaniche esprimevano un buon livello medio, i teutonici maschi si dimostravano generalmente molto più acerbi. Tutto il mondo è paese, un po’ come accade in Italia, gli uomini che si impegnano nello studio, con l’ambizione di migliorare il proprio stile, sono sempre molto rari, come dimostra anche la risposta ricevuta da un ballerino conoscente, frequentatore assiduo di milonghe, che ieri sera ha candidamente affermato: “io non vado più a lezione, so fare quattro cose e quelle mi ba...

La via del tango e i fenomeni pavidi.

Ieri sera la Tango Mobil con tre maschietti a bordo è arrivata fino a Sant’Arcangelo di Romagna agli Orticolti a cercar tango. Gli Orticolti sono ubicati in una azienda agricola nella cui aia, tra alberi ad alto fusto, è stata creata una pista da ballo. Neanche a dirlo, prevalenza femminile tra i ballerini, con una presenza importante di ravennati e numerose donne marchigiane, presumibilmente al seguito del musicalizzatore di Senigallia, Sunny El Cervero. Buon livello di tango, quasi assenti i riminesi, infatti si è potuta annotare la presenza, oltre ai ravennati e ai pesaresi, di ballerini ferraresi, cesenati, forlivesi, sammarinesi, ma non della vicinissima Rimini, tranne qualche donna. Serata partita bene e proseguita con buona energia fino a notte, anche se l’umidità e il freschino hanno imperato. Al termine della serata, con i saluti di circostanza, ho avuto la possibilità di chiacchierare con alcune ballerine di Senigallia, che hanno palesato numerosi pregiudizi sulla piazza di R...

Milonga agli Orticolti e i somari.

Un nutrito gruppo di tangueri, ieri sera, è partito dal punto di ritrovo della Ravegnana per andare a cercar tango nelle sperdute langhe di Santarcangelo di Romagna, langhe sperdute, perché solo grazie allo spiccato e puntuale intuito e senso di orientamento dello scrivente, con un solo giro a vuoto di rotonda ed un modesto allungamento di strada, si è giunti alla meta. La Milonga è ubicata in un casolare di campagna al centro di un articolato frutteto e vigneto, mentre la pista insiste in mezzo ad un prato circondato da alberi ad alto fusto che fungono da sostegno a lunghe file di lampadine dalla calda luce, che illuminano gli spazi della Milonga, ammantando l’ambiente di magia. Frequentatissima la milonga, moltissimi i ravennati, alcuni riminesi e molti turisti provenienti da varie regioni d’Italia, anche fin da Palermo. Patricio Lolli ha proposto la sua selezione musicale, con molti punti di originalità, non sempre graditi dai presenti, ma nel complesso è riuscito a mantenere la pis...

Milonga a terrazza Baaria

Spinto dal mio desiderio di cercare il tango, domenica scorsa sono stato a Palazzo Trigona a Bagheria nel palermitano. Organizzata dal vulcanico Claudio Colagiuri, la serata si è tenuta nel Palazzo Trigona, un complesso nobiliare ubicato su un promontorio di Bagheria.  La terrazza del palazzo, grande più di un campo di calcetto regolamentare, permette di spaziare con lo sguardo sulle colline che dominano Palermo e spingere la vista nel mare e sulla costa fino a Cefalù. Tj della serata Marcello Pagliaro, un brillante musicalizzatore. Nella passata settimana di caldo torrido che ha investito il palermitano, con temperature serali ben oltre i 30 gradi e venti roventi che dall’entroterra  spazzavano la terrazza, Marcello ha saputo tenere, con maestria e intelligenza, costantemente piena la pista. Oltre alla selezione musicale, che ha creato un onda perfetta, piccole accortezze, quali proporre tande da tre brani e indugiare sulle cortine, dopo una tanda milonghera o una milonga, pe...

Lunes Milongueros e la successione musicale

La ricerca del tango e di un po’ di refrigerio, ieri sera, mi ha spinto fino alle Felloniche. All’esterno del ristorante Le Felloniche di Longiano in provincia di Forlì, insiste una pista circolare circondata da alberi, al centro di un giardino, dove si balla. Dalle 22.00 le sedie attorno alla pista delle Felloniche si sono riempite all’inverosimile, tanto da lasciare molti ballerini privi di un punto di appoggio. Livello di tango medio/alto, con parecchie eccellenze, sia tra gli uomini che tra le donne, con una nettissima prevalenza di ballerine e assenza di principianti. Stragrande maggioranza di ballerini romagnoli, da Ravenna, Rimini, Cesena e Forlì, con qualche marchigiano, mentre pochissimi i turisti fuori regione. Pavimento della pista al limite dello sdrucciolevole, ma ampio e agevole. Non menziono le selezioni musicali, non per la scelta dei brani, ma per la successione delle tande, che personalmente non ho gradito. A mio modesto parere non si possono accostare in successione ...

Il caldo non ferma il tango.

Ieri sera, atteso che era l’unico evento nelle vicinanze, a dispetto del caldo e dell’afa, sono andato fino alla Màquina Tanguera di Rimini, alla ricerca del tango. Giunto pochi minuti dall’inizio della Milonga alla sede storica della Màquina, una sorpresa! Le porte e le finestre del locale erano chiuse. All’interno della sala, il sistema di condizionamento, aveva creato un bellissimo e freschissimo ambiente, tanto da farmi ritenere esagerate e sovrabbondanti le 5 magliette di ricambio che mi ero portato al seguito. Con un netto disequilibrio tra donne e uomini, con una prevalenza del gentil sesso, la serata condotta dal TJ Michele Toncelli è partita con i migliori auspici, quando dopo circa un’ora, senza alcuna spiegazione, sono stati spenti i condizionatori e aperte le finestre e la porta, portando il forno (la sala) alla temperatura giusta per cuocere gli arrosticini (i ballerini). Gli organizzatori, hanno giustificato la scelta con problemi di ricambio di aria e alla fine le mie ma...