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Milonga al Parco Marecchia

Ieri sera sono stato alla Milonga del Parco Marecchia di Rimini, una nuova milonga nel riminese, organizzata nel centro sociale dell’omonimo Parco, una ampia superfice verde ubicata nella parte ponente della città. In una superfice dedicata, sul limite tra il parco e la città di Rimini, vi è montata una pista quadrata da ballo, con un pavimento realizzato da delle traversine in metallo lucido. Tdj della serata Sergio, che ha anticipato tutte le tande, segnalandone il genere (tango, valse o milonga) e indicandone l’autore.  Anticipazioni a parte, il vero padrone della serata è stato il caldo e l’umidità asfissiante, molte le ballerine, più degli uomini, molte le persone che hanno ballato poco, per l’afa imperante. La Milonga, per la sua vicinanza alle abitazioni, è iniziata presto ed è finita prima della mezzanotte, quando il silenzio nelle zone urbane è d’obbligo. Livello di tango abbastanza eterogeneo, con principianti e qualche eccellenza. Era la prima volta che ballavo in una pi...

Milleluci, la Milonga.

Ieri sera a cercar tango, sono andato a Santarcangelo di Romagna all’Hotel Ristorante Verde Mare. Il ristorante ubicato su una via di accesso al paese di Santarcangelo, strada abbastanza trafficata, vede nell’ampio giardino, dove migliaia di luci illuminano le sue piante, il luogo dove poter consumare la cena e dove poter ballare, in quanto insiste una pista per il ballo, contigua alla strada, separata da quest’ultima solo da una siepe. Tj della serata Alan Spotti, che ha proposto tande da quattro, in alcuni casi, anche di Valse, scelta un po' ardita, anche perché il caldo e l’umidità non hanno dato tregua. Leggera prevalenza di donne, con ballerini provenienti prevalentemente dalla Romagna, moltissimi i volti noti, tranne qualche rara eccezione. L’evento risulta un appuntamento ormai consolidato del panorama riminese e il livello di tango, fonde eccellenze, un consistente livello medio, con qualche principiante.

Milonga alla casa di quartiere. La bolognese!

Venerdì scorso sono andato a cercare il tango a Bologna, alla Milonga Bolognese, sessione estiva, presso la Casa di quartiere del Gufo. L’evento si tiene all’aperto, nel retro dell’omonima casa di quartiere, uno spazio adibito al sociale, che annovera una pista da ballo rettangolare molto ampia. Al mio arrivo il Tdj Lugi Felisatti, era già all’opera, intento a sfogliare con solerzia i suoi libroni, raccoglitori voluminosi, pieni di compact disk, di note e di riferimenti. E’ un piacere notare che il musicalizzatore non abbia scalette preimpostate, ma soprattutto è un piacere guardare Felisatti all’opera. Luigi, guarda la pista, sfoglia, cerca, trova, rimette a posto, scrolla la testa perché non convinto, si illumina quando finalmente trova quello che cerca, mentre con l’orecchio vigila sulle sonorità, pronto a correggere, raffinare e a riproporre una nuova tanda, non abbandonando mai la sua posizione. Al culmine della serata, una riflessione, la popolazione della milonga Bolognese di qu...

I Cannoli Ospitanti alla sede storica.

Ieri sera ho concluso la mia ricerca del tango palermitana partecipando al “After, After Cannoli Ospitanti”, organizzato a Sferracavallo, uno dei Borghi marinari della città metropolitana di Palermo, insomma, un dopo, dopo, con arrivederci a presto. Che dire, il posto dove si é tenuta la Milonga,  è uno dei luoghi iconici del borgo marinaro di Sferracavallo,  adagiato su una scogliera tempestata di palme, pini marittimi, piante grasse, il tutto prospiciente alla Baia del Corallo, dove insiste  un circolo velico. La piattaforma dove si balla gode del mare notturno e dei riflessi della città tremolanti sulla superficie della baia, il tutto arricchito, a largo, da numerose lampare e piccole imbarcazioni di pescatori persi nella notte, quali stelle vaganti, sul buio del mare d’orizzonte. Le due anime del tango, quella della maratona, fatta di asiatici, europei e italiani, proveniente da diverse regioni e la popolazione residente di tangueri palermitani, ieri sera si sono fuse...

Cannoli Ospitanti e la via dell’acqua.

Ieri sera sono andato a cercar  tango ai Cannoli Ospitanti, storica maratona siciliana. L’evento si tiene all’interno del Resort Perla del Golfo, in località Terrasini, sulla costa occidentale della provincia di Palermo. L’ampia struttura ricettiva, composta da un villaggio turistico con piscine, terrazze sul mare e servizi di ristorazione, é appositamente riservato per l’occasione ai partecipanti della maratona. Al mio arrivo, era terminata da poco la pomeridiana e presso uno dei bar della struttura erano presenti numerosi partecipanti. Molti i volti noti del tango, provenienti dall’Emilia Romagna. Alle 22.30, presso una splendida pista in parquet posta su una terrazza rinfrescata dalla brezza marina, che spaziava sul Golfo di Castellammare, l’ottimo Sergio Piscitello ha dato inizio alla sua proposta musicale con la pista praticamente deserta. Comprensibilmente, il terzo giorno dell’evento, ha dilatato la capacità di ripresa dei partecipanti, facendo letteralmente perdere la cogni...

Chihuahua, la Milonghina che non ti aspetti.

Ieri sera sono andato alla ricerca del tango a Sferracavallo, borgo marinaro di Palermo. Sferracavallo, oltre alla baia antistante, al porticciolo, alle ville antiche sul lato del prospiciente promontorio che domina il piccolo golfo, é caratterizzato dal centro abitato caotico, realizzato senza alcuna programmazione e composto da file di case fronte mare, una appoggiata all’altra, edifici che per la maggior parte ospitano ristoranti e ristorantini di pesce, un tripudio di ristoranti di pesce. Una di queste case, ubicata nella piazzetta principale, su due elevazioni, incastonata tra altre due similari, ospita il bar del Golfo, dove sul tetto, la terza elevazione, insiste una ampia terrazza rettangolare, dalla forma allungata, coperta, solo in parte, da un riparo dal sole fatto di canne ed è proprio qui che si balla. É proprio il caso di dire, la Milonghina che non ti aspetti, un lato del terrazzo che dà sulla piazza che domina la baia, permette di godere dei colori del tramonto e spinge...

Amatissima, Extra Large.

Sabato 7 giugno sono andato a cercare il tango a Bologna, all’O2 Oxygen, un locale versatile e innovativo, caratterizzato da una enorme sala con pista da ballo, impianto di diffusione musicale professionale e un arredamento moderno, caratterizzato da piante e fiori sulle pareti. La consolidata formula di “Amati”, realizzata nella precedente stagione, nello stesso ambiente, per l’occasione è diventata “Amatissima” lievitando ad una dimensione “Extra Large”, con un fine settimana dedicata al tango, una due giorni, con 8 ore di ballo continuato nella giornata di sabato e altre 6 ore di ballo nella giornata di domenica. Molti i pregi dell’evento, sicuramente i più evidenti, temperature più che accettabili, grazie al poderoso sistema di aria condizionata, che ha mitigato non poco l’ondata di calore esplosa all’esterno nel fine settimana, lo spazio ampio, che permette di gestire numeri importanti e il cortile con arredamento per esterni che ha funzionato come luogo conviviale per una pausa e...