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Milonga agli Orticolti e i somari.

Un nutrito gruppo di tangueri, ieri sera, è partito dal punto di ritrovo della Ravegnana per andare a cercar tango nelle sperdute langhe di Santarcangelo di Romagna, langhe sperdute, perché solo grazie allo spiccato e puntuale intuito e senso di orientamento dello scrivente, con un solo giro a vuoto di rotonda ed un modesto allungamento di strada, si è giunti alla meta. La Milonga è ubicata in un casolare di campagna al centro di un articolato frutteto e vigneto, mentre la pista insiste in mezzo ad un prato circondato da alberi ad alto fusto che fungono da sostegno a lunghe file di lampadine dalla calda luce, che illuminano gli spazi della Milonga, ammantando l’ambiente di magia. Frequentatissima la milonga, moltissimi i ravennati, alcuni riminesi e molti turisti provenienti da varie regioni d’Italia, anche fin da Palermo. Patricio Lolli ha proposto la sua selezione musicale, con molti punti di originalità, non sempre graditi dai presenti, ma nel complesso è riuscito a mantenere la pis...

Milonga a terrazza Baaria

Spinto dal mio desiderio di cercare il tango, domenica scorsa sono stato a Palazzo Trigona a Bagheria nel palermitano. Organizzata dal vulcanico Claudio Colagiuri, la serata si è tenuta nel Palazzo Trigona, un complesso nobiliare ubicato su un promontorio di Bagheria.  La terrazza del palazzo, grande più di un campo di calcetto regolamentare, permette di spaziare con lo sguardo sulle colline che dominano Palermo e spingere la vista nel mare e sulla costa fino a Cefalù. Tj della serata Marcello Pagliaro, un brillante musicalizzatore. Nella passata settimana di caldo torrido che ha investito il palermitano, con temperature serali ben oltre i 30 gradi e venti roventi che dall’entroterra  spazzavano la terrazza, Marcello ha saputo tenere, con maestria e intelligenza, costantemente piena la pista. Oltre alla selezione musicale, che ha creato un onda perfetta, piccole accortezze, quali proporre tande da tre brani e indugiare sulle cortine, dopo una tanda milonghera o una milonga, pe...

Lunes Milongueros e la successione musicale

La ricerca del tango e di un po’ di refrigerio, ieri sera, mi ha spinto fino alle Felloniche. All’esterno del ristorante Le Felloniche di Longiano in provincia di Forlì, insiste una pista circolare circondata da alberi, al centro di un giardino, dove si balla. Dalle 22.00 le sedie attorno alla pista delle Felloniche si sono riempite all’inverosimile, tanto da lasciare molti ballerini privi di un punto di appoggio. Livello di tango medio/alto, con parecchie eccellenze, sia tra gli uomini che tra le donne, con una nettissima prevalenza di ballerine e assenza di principianti. Stragrande maggioranza di ballerini romagnoli, da Ravenna, Rimini, Cesena e Forlì, con qualche marchigiano, mentre pochissimi i turisti fuori regione. Pavimento della pista al limite dello sdrucciolevole, ma ampio e agevole. Non menziono le selezioni musicali, non per la scelta dei brani, ma per la successione delle tande, che personalmente non ho gradito. A mio modesto parere non si possono accostare in successione ...

Il caldo non ferma il tango.

Ieri sera, atteso che era l’unico evento nelle vicinanze, a dispetto del caldo e dell’afa, sono andato fino alla Màquina Tanguera di Rimini, alla ricerca del tango. Giunto pochi minuti dall’inizio della Milonga alla sede storica della Màquina, una sorpresa! Le porte e le finestre del locale erano chiuse. All’interno della sala, il sistema di condizionamento, aveva creato un bellissimo e freschissimo ambiente, tanto da farmi ritenere esagerate e sovrabbondanti le 5 magliette di ricambio che mi ero portato al seguito. Con un netto disequilibrio tra donne e uomini, con una prevalenza del gentil sesso, la serata condotta dal TJ Michele Toncelli è partita con i migliori auspici, quando dopo circa un’ora, senza alcuna spiegazione, sono stati spenti i condizionatori e aperte le finestre e la porta, portando il forno (la sala) alla temperatura giusta per cuocere gli arrosticini (i ballerini). Gli organizzatori, hanno giustificato la scelta con problemi di ricambio di aria e alla fine le mie ma...

L’arena del tango a Forli

Ieri sera sono andato all’Arena del Tango di Forlì, evento organizzato dall’Associazione “Il Paese dei Ballokki”. Nel Parco Urbano Bertozzi del quartiere Cava di Forlì, insiste un’arena, che circonda una pista rotonda, luogo dove è stata organizzata la milonga. Tj della serata Baroncini, il President, con la sua originalissima selezione musicale, densa di brani classici e moderni, con contaminazioni di nuevo. Definirei il livello del tango della serata, medio basso, per l’assenza di ballerini esperti e soprattutto per la presenza di molti principianti. Il luogo è molto suggestivo, la pista, benché soggetta agli agenti atmosferici, in quanto all’aperto, non è male e permette di ballare abbastanza bene. Poca luce, a terra, intorno alla pista, dei lumicini posti dall’organizzazione, che esaltano la complicità nel ballo. Uniche pecche, non dovute agli organizzatori, a cui va tutta la mia riconoscenza per aver organizzato un bell’evento, il caldo infernale è la mancanza di un bar nelle imme...

Il ritorno alla Milonga Rayuela e la lezione di Carlo Carcano.

Ieri sera ritorno a Bologna, al Dopo Lavoro Ferroviario, per partecipare alla Milonga Rayuela. Non nascondo che dopo la sorpresa della prima volta, le aspettative erano altissime, senza ricordare però, che questa volta sarebbe mancata la magia della sorpresa. Comunque, per me, è stata una serata molto bella, grazie ad un Tj di altissimo livello, Carlo Carcano. Livello di ballo medio alto, con una buona onda e tanto tango, pista piena e tanta voglia di ballare. Arrivato in Milonga mentre ancora il mitico Tj stava testando l’impianto, ho ballato tutta la sera, fino all’ultimo brano, con il sorriso stampato in volto. Carcano è partito con una selezione musicale di piena energia, vigore e vitalità, lasciando stupiti tutti, ma quello che ha sorpreso, che la serata partita così in salita, è proseguita con entusiasmo fino alla fine. Nello spogliatoio, dopo aver ballato l’ultima tanda, con un altro ballerino bolognese, stavo commentando la mia iniziale perplessità sulla scelta di Carcano di pa...

La casa del Tango e la sindrome dell’ippodromo.

Ieri sera la ricerca del tango si è spinta nella periferia nord bolognese, alla casa del Tango, alla milonga organizzata dall’Associazione Flor de Tango. Il locale insiste in un edificio della zona artigianale settentrionale di Bologna, composto da una sala ampia a forma quadrata, presenta un pavimento in legno chiaro, ottimo per il ballo. Locale pulito e ordinato, con all’ingresso una zona ristoro, gestita dagli organizzatori. Musicalizzatore per la serata il mitico Carlo Carcano, una certezza assoluta, per pulizia dei suoni, per bilanciamento delle tande e per scelte musicali. Equilibrio tra ballerini e ballerine, molti i forzati del tango in trasferta provenienti dalle città vicine. In sala livello di ballo medio, con qualche eccellenza, assenza di principianti, ronda abbastanza ordinata, anche se la pista non è mai stata affollata. Ieri sera, complice il caldo della sala, ho cercato di adeguarmi alle buone pratiche che dovrebbero essere i fondamenti del bagaglio del tanguero d’espe...