Diario di un cercatore di tango ...

Ieri sera, la ricerca del tango, è partita da Ravenna, presso il Distributore di benzina di Via Ravegnana, luogo di appuntamento per alcuni ballerini, prima di procedere verso la città di Forlì. Come sempre più spesso accade, nelle ultime uscite, è stato ritenuto opportuno, ai soli fini propiziatori, di ripetere una consuetudine ormai consolidata, quella di compiere il classico giro a vuoto, prima di prendere la strada per la destinazione. E’ ormai assodato che per influire correttamente sugli astri, il giro deve essere, possibilmente, più ampio di una semplice rotonda. Anche questa volta, la scusa buona per l’esecuzione del rito scaramantico, senza necessariamente sembrare degli insulsi superstiziosi, è stata opportunamente fornita da un compagno di viaggio, che solo dopo che l’autovettura aveva già imboccato la statale per Forlì, scusate il gioco di parole, si è ricordato di essersi scordato , le scarpe da tango. La Milonga si è tenuta a palazzo Albicini, nel centro di Forlì, pres...

La ricerca del tango, ieri sera, è proseguita, alla Milonga Bruja, presso le Leggere Strutture Art Factory di Bologna, uno spazio alternativo, con bar, spogliatoi, piccola saletta per gli aperitivi e un'ampia sala con parquet a terra per ballare. Tdj Marco Montanari, tango classico, con sonorità non sempre pulite, infatti, personalmente, ho sentito, in più brani, delle fastidiose distorsioni. La milonga non è stata eccessivamente affollata, mentre il livello dei ballerini si è dimostrato abbastanza alto. Complice l'abbassamento della temperatura stagionale, in sala non si è sofferto mai il caldo, anzi, alcune ballerine, nelle  poche pause, si coprivano le spalle. Ieri sera ho avuto il piacere di ballare con una ballerina, a mio giudizio,  bravissima, che mi ha fatto riflettere sul valore intrinseco dell'abbraccio. Questa tanguera, con il suo equilibrio perfetto, quando ti porge l'abbraccio, ti avvolge, senza forza, senza pressione, senza spigolature, creando un comodo ...

Ieri sera, accompagnato da due fantastiche ballerine, la ricerca del tango si è spinta fino alla Milonga Mala Yunta di Modena. Al fine della buona riuscita della serata, invece del banale rito propiziatorio del giro completo di una rotonda, presa a caso, si è deciso di fare una circonvoluzione più ampia e corposa, prendendo come riferimento Ravenna – Bagnacavallo – Ravenna; quale alibi per la realizzazione dell’ardito rito, la dimenticanza delle scarpe da tango da parte di un componente della spedizione. La Milonga del Mala Yunta si tiene in una comoda e accogliente sala, pavimento ottimo per ballare, con numerosi ballerini presenti, con una piccola prevalenza del genere femminile, la pista è stata costantemente piena e la ronda abbastanza ordinata, fino quasi a conclusione della serata. Il TdJ Mirko Parentela, ha espresso buone sonorità, senza distorsioni, con una selezione musicale gradevole, unico appunto, i brani proposti a raffica, senza pause, vincendo il primato, per numero di ...

Ieri sera, accompagnato da una gentilissima ballerina, la mia ricerca di Tango si è spinta fino a Bologna. Nel mercato coperto di San Donato, che  la sera si trasforma nel Mercato Sonato, territorio di musica e di incontri,  a dispetto delle esalazioni di odori di cibo, provenienti dalle botteghe, che porterebbero ad associare il mercato più ad un luogo culinario e di ristorazione, che di spettacolo, al giovedì sera è di turno del Tango e della consolidata Milonga del Mercato. La Milonga è stata allietata dal Tj Patricio Lolli, una garanzia per equilibrio, sonorità e ricerca. La serata è partita bene, con un bilanciamento anche tra uomini e donne presenti in sala. La ronda si è rivelata abbastanza ordinata, buona energia, livello di ballo medio, con qualche eccellenza, ma soprattutto, poche donne ferme a imitare un improvvisato museo delle cere, anzi, verso la fine della serata, i ruoli, in milonga, che di norma vedono una prevalenza femminile, si sono invertiti, in quanto mo...

Ieri sera ritorno alla Hermosa Milonguita al Mama's, la serata è organizzata dall'ottima padrona di casa Paola Silvagni. Molte le conferme in questa milonga, in primis la cura del locale, che è perfettamente in ordine, l’attenzione è palesata in tutto, anche all'angolo ristoro, dimostrando riguardo e dedizione dell’organizzazione per gli ospiti. Ancora un TJ di riguardo all’Hermosa Milonguita, Mauro Casadei, in arte “ Chamaco ”, che ha allietato la serata con una buona energia. Personalmente segnalo un ulteriore punto a favore del musicalizzatore, la presenza della lavagnetta, in cui riporta il genere e l’autore della tanda in corso e della successiva, buon metodo per incentivare al ballo e per diffondere la cultura musicale. Locale pieno, pista piena e un po’ affollata, buono il livello, con ballerini che vengono anche da fuori Ravenna, a conferma del successo dell’evento. Io cerco ancora il tango, guardo, respiro in profondità, ogni abbraccio e ogni tanda sono una prova,...

Maura Laudicina, una donna prosperosa dai capelli ramati, che si diletta, come artista, con spettacoli di "burlesque", organizza al locale i Candelai una Milonga al mese. Il locale è ricavato da una vecchia casa di tolleranza, nel salone, su due elevazioni, uno, quello basso, dove si balla, destinato una volta agli avventori e quello più alto, il loggione, che era destinato alle donnine, oggi è provvisto di tavolini e poltrone. Alcuni giorni prima, chiedendo della milonga dei Candelai,  avevo ricevuto risposte sibilline, legate al livello alto di tango della milonga. Arrivato, con un adeguato ritardo, di oltre un ora dall'inizio,  sono rimasto stupefatto.  Livello tecnico veramente notevole, pulizia nei movimenti, ritmica e abbracci rigorosamente chiusi la facevano da padrone in tutta la pista. Ho calzato le mie scarpe e ho cercato uno sguardo, che non c'era, sembravo assolutamente invisibile. Per 15/20 minuti mi sono addestrato al mimetismo sulla parete, ero meglio ...

Presso lo Sporting Village di Palermo, tra campi da tennis e di calcetto, in un ampio fabbricato, dove insiste un bar, un salotto e una ampia sala da ballo, con parquet a terra, si è tenuta la milonga Portenissima. Tj Paolo Miraglia, bravo ed equilibrato, stupisce per la sua lavagna ben in vista, in cui evidenzia la tanda in corso, indicando il genere e l'autore, nonché la tanda a venire. Duecento circa i partecipanti, lieve predominanza del gentil sesso,  livello medio alto, milonga ordinata, pochi i ballerini che non chiudono le frasi e che non danno il giusto senso alle pause. Essere in ronda e muoversi all'unisono con le altre coppie restituisce una bella sensazione.  Io, memore dell'esperienza della sera prima, quando presentatomi con mezzora di ritardo dall'apertura,  mi ero trovato solo, mi sono presentato con 50 minuti di ritardo dall'apertura fissata per le 22.00. Niente da fare, ero sempre uno dei primi e nessuno era in pista. La serata è partita solo dop...