Milonga Bruja e l'abbraccio perfetto.

La ricerca del tango, ieri sera, è proseguita, alla Milonga Bruja, presso le Leggere Strutture Art Factory di Bologna, uno spazio alternativo, con bar, spogliatoi, piccola saletta per gli aperitivi e un'ampia sala con parquet a terra per ballare. Tdj Marco Montanari, tango classico, con sonorità non sempre pulite, infatti, personalmente, ho sentito, in più brani, delle fastidiose distorsioni. La milonga non è stata eccessivamente affollata, mentre il livello dei ballerini si è dimostrato abbastanza alto. Complice l'abbassamento della temperatura stagionale, in sala non si è sofferto mai il caldo, anzi, alcune ballerine, nelle  poche pause, si coprivano le spalle. Ieri sera ho avuto il piacere di ballare con una ballerina, a mio giudizio,  bravissima, che mi ha fatto riflettere sul valore intrinseco dell'abbraccio. Questa tanguera, con il suo equilibrio perfetto, quando ti porge l'abbraccio, ti avvolge, senza forza, senza pressione, senza spigolature, creando un comodo e piacevole contatto. Questa sensazione, leggera e persistente, mi ha condizionato a tal punto, da ballare con lei, l'intera tanda, con il timore di incrinare, con scatti, passi ampi o movimenti imprecisi, la piccola magia di quel contatto. Forse, non sarà stato stilisticamente perfetto, ma posso garantire, che perfetta, per me, era la sensazione!