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Acrobati da Milonga

Ieri sera, dopo aver seguito le lezioni di valse del maestro Argentino Eloy Octavio Souto, sono rimasto alla Milonga del Salon Porteno. Nella sala, ricavata all’interno del Dopo Lavoro Ferroviario, ha musicalizzato Damian Boggio, un signore che viagga con uno scatolone di dischi in vinile ed un giradischi, contenuto in una valigetta colorata. La selezione dei brani è stata molto originale, le sonorità rotonde e le pause, durante la tanda, tra un brano e l’altro, erano ben scandite, sicuramente complice il tempo occorrente a sostituire un vinile e posizionare la puntina sul successivo. La ronda, molto disordinata, è stata complicata da due “ soggettoni ”, che sembravano usciti da un film degli anni 70. I due si sono messi a provare, al centro della sala, assolutamente fuori tempo musicale, piroette e altri esercizi ginnici, barcollando, ciondolando e vacillando pericolosamente, da un lato, all’altro. A favore dei due prodi ginnasti, l’atteggiamento di lui, che rincuorava ad alta voce ...

Il galateo del tango.

A futura memoria riporto, il galateo milonghero, distribuito durante l’evento della Hermosa Milonguita al Mama’s di Ravenna, nella personale considerazione, che molti ballerini, anche quelli esperti, nei fatti, né disattendano i principi basilari. Ringrazio gli estensori del codice, scusandomi per l’innocente plagio, ma soprattutto ringrazio i miei maestri di tango, che con le loro continue e assidue raccomandazioni, che qui ritrovo integralmente codificate, mi hanno dato gli strumenti di comprensione per essere, se non perfetto, almeno in grado di capire ciò che non si deve fare in una Milonga. Codigos Milongueri 1.         Quando si entra nella Milonga ed è in corso un ballo, non si attraversa la sala e si cerca di raggiungere il più rapidamente possibile il proprio posto. Camminando lungo la disposizione dei tavoli, per evitare di intralciare il passo delle coppie che stanno ballando. 2.       Al tavolino, mentre è in corso un ballo, si...

Hermosa Milonguita al Mama's

Ieri sera la mia personale ricerca del tango è continuata al Mama’s di Ravenna e tornare in quel luogo, dove ho mosso i primi passi, mi ha emozionato non poco. Organizzatrice della serata Paola Silvagni, che ha caratterizzato l’evento con regole rigide, mettendo, come principio base, l’osservanza stretta del galateo milonghero. All’ingresso viene distribuito un volantino dal titolo “ Codigos Milongueri ”, che io personalmente imporrei in tutte le milonghe; il volantino, di una semplice facciata, spiega nel dettaglio il comportamento da tenere, l’abbraccio, la mirada, l’ingresso in pista, il rispetto della ronda, il divieto di fare passi indietro, il silenzio da tenere a bordo pista, durante l’esecuzione delle tande, infine, l’educazione di salutare, anche chi non si conosce, per il solo fatto di condividere la milonga. Il musicalizzatore Theo Chatzipetros, è stato, a mio giudizio, strepitoso, con un repertorio classico, ha proposto anche brani poco conosciuti, mantenendo pulizia del s...

Milonga di 2 Corazones Tango Accademia Rimini

Ieri sera, accompagnato dall’ottima Cristina, la ricerca del tango mi ha portato in viaggio fino all’Epi Centro di Rimini, un centro commerciale, dove è stata realizzata un’ampia sala della Tango Accademia di Rimini. Il pavimento in parquet in legno, rende la pista ottimale, anche quasi troppo scivolosa. All’ingresso del locale, c’era una lunga fila per entrare, anche perché, oltre al biglietto, per accedere, viene richiesta l’iscrizione a pagamento all’Associazione Tango Accademia di Rimini. Definita la descrizione di rito, passo alla parte ludica, che a parte il musicalizzatore, si è rivelata molto deludente. Tj Benny, si è confermato una certezza, per garbo, gusto e professionalità. La Milonga era frequentatissima, con una leggerissima prevalenza di donne, eppure, tracciando un consuntivo, devo dire, che non mi sono divertito e non mi è piaciuto l’ambiente riminese. A Rimini, ho ballato con ballerine di Arezzo, Pesaro, Forlì, Cesena e Faenza, ma non di Rimini, in quanto un cospicu...

Milonga all'Osteria del pancotto di Gambellara

Dopo la lezione di Ricardo Barrios, insegnante garbatissimo, nella sala dell’Osteria del Pancotto di Gambellara, si è tenuta la milonga con il Tj Fabrizio Scandellari di Ferrara. Il luogo dove si balla è nello stabile dell’osteria, nel salone che in origine doveva essere un vecchio teatrino sociale. Il salone è molto ampio, mentre il pavimento non è sempre ottimale per ballare, in quanto, in alcuni punti, sono numerose le fughe in rilievo tra le mattonelle. Ricordavo Fabrizio Scendellari, quanto ancora musicalizzava tango alla pratica del Mama’s, confermando, anche ieri sera, l’ottima opinione che ho di lui. Attento, garbato, con una ricerca musicale molto accurata, Fabrizio ha contribuito, con la sua selezione, a rendere molto carina la serata. La Milonga non è stata molto frequentata, con una netta prevalenza di donne, ed è sembrata, per gli ampi e dispersivi spazi del salone, anche meno praticata. Continuo a non capire perché i ballerini romagnoli disertino gli eventi che si tengo...

Milonga Salon Porteno di Faenza e gli Homo Tangueri

In questo fine settimana ho partecipato alle lezioni di Alejandra Mantinian, uno dei mostri sacri del tango internazionale. Il corso, spalmato su tre giorni, si è tenuto tra Faenza e Bologna e venerdi sera a conclusione delle lezioni, c’è stata l’inaugurazione della Milonga al Salon Porteno di Faenza. Ho trovato poco garbato, il goffo tentativo dell’organizzatore di far pagare il biglietto della Milonga, facendo uscire, le oltre quaranta persone che avevano partecipato al corso, da lui organizzato, e facendoli rientrare dalla cassa. Questo, poteva essere evitato, chiedendo direttamente ai partecipanti delle lezioni di pagare l’ingresso della milonga al saldo dei corsi, o invitando tutti i presenti che intendevano trattenersi per la milonga di andare a pagare, senza piccoli mezzucci. Mi piacerebbe che gli organizzatori degli eventi di tango, avessero la consapevolezza, che chi cerca il buon tango e spende centinaia di euro in corsi e in stage, macinando centinaia, se non migliaia di c...

Milonga 180 Fuori Tutti di Imola

Ieri sera sono andato, solo soletto, a bordo della mia Tangomobil ad Imola alla ricerca del tango. La milonga, come ho già scritto in precedenza, si tiene nel parco dell’ex manicomio dell’Osservanza di Imola, struttura dismessa con l’entrata in vigore della Legge 180 del 1978, che liberò dalla detenzione decine di migliaia di pazienti psichiatrici, insomma, un “fuori tutti”, come recita giustamente il nome della milonga. Si balla all’aperto, in un tondo piastrellato, all’interno del parco, un luogo che sorge tra i padiglioni e destinato nel passato a pista da ballo per i pazienti. Presenti una trentina di persone, con una piccola prevalenza di ballerine, musicalizzatore, l’ottimo Davide Baroncini, con i suoi capelli bianchi spiritati e le sue proposte musicali che spaziano dal tango nuevo, all’elettrotango, ai classici. Qualche purista potrà storcere il naso sul genere musicale, ma io, benché si fosse in pochi, la pista non fosse particolarmente liscia, la temperatura fosse fr...