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Il tango dove non te lo aspetti

Dopo due settimane di astinenza da tango, ieri mattina, girando per Forlì, mi sono imbattuto in un artista da strada, un ragazzo con un violino, che in maniera magistrale stava eseguendo il brano di tango “Per una cabeza”, reso famoso dal film “Profumo di donna”, dove un mirabile Al Pacino interpreta un non vedente che balla un tango con una giovane avvenente appena conosciuta. La musica mi ha raggiunto l’animo e in quel momento ho sentito un desiderio impellente di ballare, lì, in mezzo alla strada, tra passanti sconosciuti. Solo la mancanza di una ballerina, mi ha distolto dal mio proposito, anche se devo ammettere … che con un rapido sguardo circolare, io ho cercato una donna complice da invitare. Purtroppo non l’ho trovata.

Ritorno alla Milonga del Tondo di Lugo di Romanga

Nonostante le avversità meteorologiche incombenti, che avevano reso precaria la serata, si è tenuta ugualmente a Lugo di Romagna la preventivata Milonga del Tondo. La Tango Mobil ha ripreso la strada per Lugo, non disdegnando un giro propiziatorio a vuoto, in una delle tante rotatorie trovate sulla strada. Compagni del rito propiziatorio Cristina e Cosimo, in un altro mezzo Claudia, Sara e Cristian, mentre in Milonga sono comparsi anche Pam e Max. L’evento, sempre accogliente e familiare, ieri sera si è arricchito con alcuni brani di musica dal vivo, suonati al piano dal musicalizzatore Marcello Ferrara e cantati da Barbara Faccani. Ballare con musica dal vivo dà sempre un sapore particolare al tango e ieri sera, con la coinvolgente e appassionata voce di Barbara, molti si sono emozionati. A parte la musica dal vivo, mi sento di fare un piccolo appunto al musicalizzatore, infatti, se la selezione musicale registrata, a mio sommesso e modesto parere, non è stata brillantissima, è invec...

Nel tango una parola è poco, ma due, sono troppe!

All’inizio del mio personale percorso di ricerca del tango, mi sentivo in dovere, tra un brano e l’altro o alla fine della tanda, di comunicare verbalmente con la ballerina che avevo invitato. Lentamente ho elaborato un nuovo atteggiamento, sull’opportunità o meno di parlare in milonga; il tango è di per se un linguaggio, perché svilirlo ed inquinarlo aggiungendo un altro linguaggio. Durante l’elaborazione del mio pensiero filosofico tanguero, il colpo di grazia, al mio ciarlare in milonga, me l’ha dato una mala figura colossale che ho collezionato. Una sera, in una milonga, ho notato una ballerina che non ha toccato pista, scansata accuratamente da tutti i maschi indigeni presenti. Verso la fine della serata, ho fatto la mia mirada e abbiamo iniziato a ballare, convinto che fosse stata evitata perché, o poco conosciuta o principiante. Invece, stupore, la ballerina è molto brava e leggera, forse un pò troppo austera. Io, tra un brano e l’altro parlo e mi presento e a conclusione d...

Milonga 180 Fuori Tutti

Ieri sera, insieme a Cosimo, abbiamo continuato la nostra ricerca del tango a Imola. Per l’occasione, ci aveva raggiunti al casello autostradale di Imola Barbara, che abbiamo avuto l’onore di ospitare sulla Tango Mobil per l’ultimo tratto di strada. Inutile dirlo, quando la Tango Mobil ospita a bordo brave ballerine, perde la rotta, così, come già era capitato, abbiamo vagato persi per Imola alla ricerca del Parco per buoni dieci minuti, collezionando alcuni giri completi di rotonde, alla ricerca dell’uscita e della direzione giusta. La Milonga, come avevo già scritto, si tiene nel parco dell’Osservanza di Imola, oggi liberato da muri e recinzioni, tra i padiglioni del vecchio manicomio. Il nome dell’evento, 180 Fuori Tutti, si ispira alla Legge 180 che chiuse i manicomi e mise fuori tutti, anche se, ieri sera abbiamo potuto appurare che qualcuno, dentro, è rimasto. Uno dei padiglioni che dà sulla pista è adibito dal servizio sociale a piccola struttura ricettiva, tipo casa protetta...

Milonga estiva Tango 24

La ricerca del tango ieri sera è proseguita a San Lazzaro di Savena, presso la milonga estiva di Tango 24; i prodi cercatori: Cristian, Cristina, Cosimo e Fabio Me Medesimo. La pista in mattoni rossi della milonga è di forma quadrata, ubicata all’aperto ed insiste tra due edifici. Presenti dei tavolini con sedie e ad un lato, un tavolone più grande, dove campeggiavano, bottiglie d’acqua fresca, sia naturale che gassata, poi bibite, vino, molte bottiglie di superalcolici, frutta tagliata a pezzi (anguria, melone, ananas, ciliegie, …), formaggi, salumi, schiacciata, grissini etc.., il tutto liberamente disponibile ai presenti, al prezzo del solo pagamento dei € 5,00 di ingresso. Questa generosità dell’organizzazione, oltre a stupire, purtroppo alimenta una riflessione, su certi eventi, dove paghi 10 euro d’ingresso e non hai, non dico la consumazione, ma neanche la disponibilità di un bicchier d’acqua. Gli organizzatori fanno anche da musicalizzatori, con alterne fortune, proponendo ...

Milonga del Tondo di Lugo di Romagna

Il Tondo replica e Barbara fa il pieno! Lunedì sera la Milonga al Tondo  di Lugo di Romagna, organizzata da Barbara, è stata frequentatissima  ed in alcuni momenti la pista era addirittura vicina alla saturazione. Per quanto mi riguarda, ieri sera, ho definitivamente dato all’evento  la patente di miglior Milonga infrasettimanale del circondario. Musicalizzatore Fabri, che ha fatto il suo compitino in maniera pulita  e ordinata, senza acuti, rispettando tempi e volumi. L’energia  dell’evento ha invece coinvolto tutti i presenti, la giusta  temperatura, la brezza, il contesto e le presenze hanno fatto il  resto. Numerosi i presenti delle Facce, sembravamo una squadra di  calcio con riserve al seguito, la prossima volta, all’inizio della  Milonga, possiamo provare a fare l’Haka come gli All Blacks  neozelandesi, così intimoriamo gli altri ballerini!!!. La prossima  settimana si prospetta una serata fantastica, musicalizza Carcan...

Milonga Gran Galà Campionati Europei di tango a Cervia

Ieri sera sono andato a Cervia e c’era tanta roba. Gli eventi, tra i quali la Milonga organizzata ai magazzini del sale, fanno da cornice ad una competizione europea di tango. Al mio arrivo, la competizione che si tiene su un palco è quasi al termine, le categorie in gara sono Tango da pista e Tango Scenario, delle oltre trenta coppie, c’è una nettissima prevalenza di ballerini russi e anche tra il pubblico è pieno di giovanissimi russi. Le esibizioni a cui assisto, hanno più a che fare con il circo e gli acrobati, che non con il tango e per fortuna finiscono subito. La presentatrice, nell’attesa che venga elaborata la classifica, invita tutti i ballerini ad esibirsi insieme sul palco, questi si dispongono ordinatamente in un anello che simula alla perfezione una ronda e alle prime note, invece di muoversi ordinatamente, la ronda si inchioda sul posto, il narcisismo dei professionisti ha la meglio sulle regole e chi è sul fronte del palco, ben in vista, non abbandona la posizione, sorr...