Milonga di apertura al Romagna Tango Festival 2023
Scintillante l’apertura del Romagna Tango Festival 2023 di giovedì 5 gennaio, evento nato dall’esperienza e dall’impegno di tre associazioni romagnole, Ataman Tango, Facce da Tango e Medialuna Tango e in particolare di Barbara, Sara e Susy. L’evento si tiene al Naima, storica sala da ballo forlivese, un luogo votato al ballo, dove sono: ottima la pista, ottime le sonorità, ottime la sistemazioni su due livelli, che permettono di poter osservare, da più punti, tutta la sala. La musica ha avuto due protagonisti d’eccezione il Tj Radu, inframezzato dall’esibizione dell’Orchestra Ruben Peloni y Los Tanturi. Radu ha confermato la sua provata e pluriennale esperienza quale musicalizzatore, mentre la vera sorpresa è stata l’orchestra, estremamente pulita e precisa nell’esecuzione dei brani, tanto da permettere, anche ai meno esperti, di godere della meravigliosa esperienza di ballare sulla musica dal vivo. Sala affollata, ronda abbastanza ordinata, anche se comunque, gli spazi della sala, hanno permesso a tutti di potersi cimentare agevolmente. Personalmente ho molto apprezzato la ronda dei professionisti invitati all’evento, la coppia Ariadna Naveira e Fernando Sanchez e la coppia Joana Gomes e Sebastian Jimenes, che si sono esibiti in una ronda improvvisata, richiamati dall’orchestra, sulle note suonate dal vivo di un tango. Un’esibizione non preparata, senza i vestiti scintillanti e le forzature dei passi spettacolari, un’esibizione che ha però messo in luce, nella sua estrema semplicità, l’enorme bagaglio dei ballerini, unitamente alle profonde diversità degli artisti. Penso che ogni spettatore veda e ricordi, più di altri, ciò che lo emoziona, per me insuperabile la morbidezza dei movimenti di Ariadna, unita alla spontanea delicatezza dei movimenti di Fernando, mentre è stata straordinaria l’energia ritmica di Sebastian e Joana. Per chi cerca il tango, un evento che parte con i migliori auspici, godibile e ricercato.
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