La Periferica, sono tornato.

Dopo essere stato fermo per quasi un mese per problemi fisici e aver timidamente provato, pochi giorni prima, a ricalcare una pista da ballo, questo fine settimana, sono finalmente tornato a cercare il tango con la mia antica determinazione. Per farlo mi sono spinto fino alla frazione di Cadriano, la zona artigianale posta a nord di Bologna. Il locale che ospita la Milonga "La Periferica" è denominato Area Fuori Tema ed è realizzato in una vecchia officina metalmeccanica, dove sul soffitto si notano ancora le travi di acciaio di un carro ponte. L'ambiente unico, diviso in due da una lunga tenda drappeggiata, che ricorda l'ingresso di un cinema di altri tempi, è composto da una parte dedicata a luogo di ristoro, con tavoli, poltroncine e un bancone con ricercate stampe e arredi, l'altra parte, invece, è dedicata al ballo, con una sala rettangolare dalle pareti scure, illuminata esclusivamente al centro da piccoli faretti, lasciando in ombra i lati. Il pavimento, un ottimo parquet, permette di ballare agevolmente, mentre il musicalizzatore campeggia sulla sala da un palco posto sul fondo. Tdj della serata Coppola, che ha dato la giusta energia a tutta la serata. Sarà stato l'entusiasmo di tornare a ballare in maniera impegnata, l'ambientazione, le frequentazioni ... a me, la Milonga La Periferica ... è piaciuta davvero parecchio. Il livello di ballo molto, ma molto buono, con numerose eccellenze, il trasporto di alcune tande e la piacevole sensazione di essere soli, racchiusi nella coppia, in una pista da ballo a tratti anche affollata, hanno reso, per me, questa serata ... indimenticabile. In  conclusione, facendo una sintesi, le cose da dire sono tre, la prima è che La Periferica è una Milonga che mi vedrà spesso, la seconda è che ho la netta sensazione di aver vissuto le giuste sensazioni che ricerco nel tango e l'ultima, forse la più importante ... è che ... sono tornato!

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