L'ignorantezza al Mercato Sonato
Anche se con notevole ritardo, visto che l’evento si è tenuto venerdì scorso, non mi posso esimere dal recensire la serata particolare che si è tenuta al Mercato Sonato venerdì scorso e dove eravamo presenti in massa. Intervenuti i maestri Sara e Cristian e in rigoroso ordine alfabetico, le nostre ballerine: Brunella, Elena, Isa, Pamela e Paola e i ballerini Luca, Max, Uffre, Umberto e Fabio Me Medesimo. Chamaco con le sue lavagnette mobili, dove preannuncia autore e tipologia di tanda, ha proposto musica ben equilibrata, mantenendo buona energia, mentre il caldo fotonico ha sciolto i ballerini presenti, che comunque non si sono risparmiati. Molte le ballerine, in numero maggiore degli uomini e molti i visi nuovi, atteso che l’evento dal giovedì è stato occasionalmente traslocato al venerdì, con buona pace di chi ha paura di fare tardi. Mentre le nostre ballerine sono state elogiate e lodate dai maestri, una sonora bocciatura è stata affibbiata a tutti i maschi da Cristian, che si è lamentato del fatto che le uniche due ballerine veramente forti presenti, non siano state invitate dai suoi allievi, che anzi, sembra, le abbiano evitate come la peste. Credo comunque che una giustificazione di fondo per i maschietti ci sia, le due ballerine in questione avevano la fila di “miradori” davanti e dietro alle loro sedie e non si sono sedute quasi mai e una delle due, in particolare, era vestita in maniera davvero succinta e se la tirava non poco. Ora, questo comportamento si scontra con i sani principi di “Ignorantezza”, con la I maiuscola, della razza maschile romagnola, che tra i ballerini presenti, purtroppo, sgorga abbondante e copiosa. L’”Ignorantezza maschile romagnola” ti impedisce di dare confidenza a quelle che se la tirano, è proprio insito nel dna, nel cromosoma “I”, perché è notorio che quelle che se la tirano e solo perché in realtà ... l’hanno lanciata e gli è tornata indietro!!!
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