Diario di un cercatore di tango ...

Nella speranza che il tango si manifesti, ieri sera sono andato a cercarlo al Bocciodromo di Imola, alla Milonga organizzata da Luca Donato. Nel cortile del bocciodromo c’è una pista quadrata di mattonelle, coperta da una tensostruttura fissa con tendone, intorno sedie e tavolini per gli avventori. Numerosi i ballerini che hanno partecipato, molti i visi conosciuti e i frequentatori abituali, con una più che leggera prevalenza di donne. Il Tj Patricio Lolli, una certezza, ha dato energia continua alla serata, tenendo in pista la maggior parte dei presenti. Serata molto piacevole, tango di medio livello, ronda quasi ordinata, peccato non aver avuto più tempo per far ballare tutte, ma dico tutte, le donne presenti, infatti, me ne sfugge sempre qualcuna! Durante le milonghe, di solito, guardo le ballerine in pista, ma ancora di più noto, quelle ballerine, che la pista non la toccano proprio, così, memore del mio lunghissimo praticantato da principiante, dal quale non mi sento di essere ...

Ieri sera s’è cercato il tango a Marina di Ravenna, al bagno Marina Bay, dove nella splendida terrazza, complice il mare placido, l’aria fresca e la luna piena, si è ballato con piacevole leggerezza fino all’ultima tanda. Sono arrivato sul posto proprio quando stava per finire la lezione che precedeva la milonga, poi, il Tj Ademas, ha proposto un repertorio molto classico, con molta attenzione alla pulizia delle sonorità e all’equilibrio. L’evento, molto frequentato, per essere un martedì sera, vantava la presenza di molti uomini e donne di fuori, probabilmente in vacanza sulla riviera. Netta la prevalenza del gentil sesso, mentre il livello di ballo non è stato dei migliori, soprattutto, a dir la verità, per colpa di alcuni uomini presenti. Saltelli, passaggi repentini dal centro ai lati della pista e rapide accelerazioni, con sorpassi a destra e a sinistra, di alcuni ballerini, davano, ad un osservatore esterno, più l’idea di una tarantella di gruppo, che del placido fluire di una ...

Ieri sera, con la complicità di Cristian, sono andato a cercar tango alla Milonga di Conventello House. La Milonga si tiene nelle campagne tra Savarna, Mezzano e Alfonsine, dove Cristina Camorani, ha creato, nel bel mezzo della campagna, un luogo eccezionale destinato al tango. Per me era la prima volta e sono rimasto stupito. Si balla in un edificio con il tetto in legno, con le travi a vista e le pareti trasparenti, il parquet a terra è quanto di meglio possa aspirare di trovare un ballerino di tango e anche la diffusione della musica è armoniosa e non crea cacofonia. Il centro del tetto della struttura, con un sistema di tiranti, si apre, permettendo all’aria un ricambio eccellente, inoltre la generosa accoglienza della padrona di casa, rende tutto familiare. Purtroppo, per la concomitanza di numerosi eventi di tango nelle vicinanze, i partecipanti alla milonga di Conventello sono stati pochissimi, meno di dieci donne e una netta maggioranza di uomini. Tj Fransou Paris, una ragazz...

Ieri sera, con una decisione presa all’ultimo, sono andato a cercar tango. Il mio primo obiettivo, posto nell’entroterra ravennate, purtroppo era desolatamente poco frequentato, non più di quattro o cinque ballerine, così, dopo aver domato l’irrefrenabile desiderio della Tango Mobil di proseguire per Bologna, ho ripiegato sulla Milonga del Marina Bay di Marina di Ravenna, non dopo aver sbagliato strada un paio di volte. Giunto sul posto, ad evento ampiamente avviato, ho trovato Umberto, che aveva già preso le misure della pista. L’ampia terrazza non era frequentatissima, la temperatura piacevole, mentre la musica, proposta da una Tj molto giovane proveniente da Modena, non è stata molto gradita dagli astanti, infatti il musicalizzatore, ha presentato delle scalette con brani inconsueti, forse con una ricercatezza, un po’ eccessiva, per il contesto. Meno greve il pavimento, forse perché più asciutto della volta precedente, mentre le fughe delle mattonelle, sempre in rilievo, mi hanno ...

Ieri sera, nella mia personale ricerca del tango, mi sono recato allo stabilimento balneare Marina Bay di Marina di Ravenna. Il tetto dello stabilimento del Marina Bay, dove insiste un’ampia terrazza illuminata da alcuni lampioncini, ha accolto i tangueri in un ambiente suggestivo. La vista notturna dalla terrazza era bellissima, il porto di Marinara, le lunghe palizzate, il mare, la spiaggia a perdita d’occhio fino a Punta Marina, l’abitato di Marina di Ravenna e il cielo stellato, hanno fatto da cornice alla Milonga del Marina Bay, mentre una piacevole brezza ha soffiato per tutta la sera. Evento frequentatissimo, con una netta predominanza di donne, molte delle quali, purtroppo, hanno fatto, per gran parte della serata, da tappezzeria. Il pavimento particolarmente ruvido, presentava nelle fughe delle mattonelle, delle pericolose asperità e l’umidità del recente acquazzone, rendeva poco agevole il ballo. La pista, anche per la mancanza di uomini, non è mai stata affollata e la rond...

Ieri sera, dopo un fastidioso problema al ginocchio destro, che mi aveva fermato per quasi un mese e mezzo, sono tornato a cercare il tango. Luogo deputato al collaudo del ginocchio, oltre alla ricerca del tango, è stato il Tango Bar, milonga tenuta presso il Marina Sport Center di Marina di Ravenna. Il locale si presenta come un bar con veranda provvisto di aria condizionata con un pavimento abbastanza buono. Sono arrivato in milonga pieno di buoni propositi, intenti che mi ero ripetuto più volte a voce alta durante il tragitto da Ravenna a Marina, quasi a convincermi sulla loro bontà. I buoni disegni erano: intervallare una tanda di riposo ogni tanda ballata, evitare le tande di Valse e soprattutto, tornare a casa prima della fine della serata. Inutile dire che ho ballato dalla prima fino all’ultima tanda, in un’unica soluzione di continuità, soprattutto, senza alcun risparmio. La vita è lastricata di buoni propositi, l’importante e asfaltarli con cura, utilizzando uno spesso strat...