Milonga la Misteriosa e Cinderello

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Benché sabato, per la precisione alle ore 00.30, ricorresse il mio genetliaco, venerdì sera sono andato a cercar tango alla Milonga la Misteriosa di Forlì, con due bravissime ballerine di Ravenna.
La Misteriosa si tiene in un locale del Circolo ARCI di Corso Garibaldi di Forlì, un luogo adibito a sala per il ballo, con una pavimentazione, appositamente realizzata, resa dall’uso, fin troppo scivolosa.
L’evento ha avuto un discreto numero di partecipanti, con una leggera preminenza femminile, il Tj Ombre La Flaca ha proposto brani classici con l’inserimento di alcune tande di tango nuevo, scaletta che sembra aver trovato il favore dei partecipanti, che hanno costantemente ballato in pista.
Di solito presidio la sala da ballo dall’inizio alla fine della serata, ma venerdì sera, come novello Cenerentolo, pochi minuti prima della mezzanotte, ovvero poco prima del mio compleanno, ho lasciato la sala per ricevere la graditissima telefonata di auguri di Elena. Della mia repentina fuga dalla sala e della prolungata assenza, non ho dato spiegazioni, forse è per questo, che al mio ritorno, le mie gentili accompagnatrici, con fare inquisitorio, mi hanno sgridato per la mia improvvisa sparizione. Non esistono più le favole di una volta, che uscivi in fuga a mezzanotte da Cinderello e tornavi da Principe. Forse per evocare il lieto fine avrei dovuto lasciar una scarpina di tango abbandonata in pista … ma mi sembrava un po’ ingombrante, una taglia 45, come ricordo del mio passaggio!!!

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